Ho scelto uno scatto per autore, accomunati un orizzonte evidenziato.
Ansel Adams (qui con Tramonto a Hernandez, New Mexico) è il più indiscusso maestro del bianco e nero. Nelle sue foto sono presenti tutte le tonalità di grigio, dal bianco al nero "puri". I suoi scatti sono caratterizzati da un frequente uso di lunga profondità di campo, in quanto l'interesse è spinto sull'intera inquadratura e tutto è nitido e preciso al dettaglio.
Adams insegna a pre-visualizzare: prima di scattare l'occhio e il cuore del fotografo devono avvertire e vedere quello che sarà il risultato dell'azione.
In questa immagine si coglie l'uso di un obiettivo grandangolare abbastanza spinto.
Tutte le sue foto evocano un senso di pace e di silenzio, di armonia naturale e cosmica.
Adams insegna a pre-visualizzare: prima di scattare l'occhio e il cuore del fotografo devono avvertire e vedere quello che sarà il risultato dell'azione.
In questa immagine si coglie l'uso di un obiettivo grandangolare abbastanza spinto.
Tutte le sue foto evocano un senso di pace e di silenzio, di armonia naturale e cosmica.
Franco Fontana utilizza un filtro polarizzatore, che carica di saturazione tutti i colori, proponendoci così un mondo altrimenti improbabile e sconosciuto, surreale.
L'obiettivo è un tele: apre una finestrella sul mondo cercando una particolare porzione di paesaggio.
Anche Fontana predilige una lunga profondità di campo.
L'obiettivo è un tele: apre una finestrella sul mondo cercando una particolare porzione di paesaggio.
Anche Fontana predilige una lunga profondità di campo.
Joel Meyerowitz fotografa non soltanto paesaggi. Le sue fotografie paesaggistiche sono caratterizzate dall'utilizzo di un grandangolare spinto, con non molta profondità di campo: la messa a fuoco non è uniforme.
Nessun commento:
Posta un commento